musica, letture, pensieri, ricordi

  Mi faccio prestare da  Mike Hadreas,  aka Perfume Genius,  la sua splendida canzone  e ci costruisco un video con alcune foto trovate in giro, in rete   All Waters l'ho promossa mia favorita di questo 2012 when all waters still and flowers cover the earth when no tree's shivering and the dust settles in the desert When i can take your hand  on any crowded street  and hold you close to me with no hesitating Questa foto me l'ha chiesta Shannon su Youtube. ciao Shannon

Chet Faker, nome nuovo, un ep Thinking in Textures  appena uscito, canta e suona  con la sua band un pezzo di Burial  ' Archangel'                                                       l'originale, del 2007

I l Mercury Prize , ufficialmente  Barclaycard Mercury Prize , è il premio musicale al miglior album britannico. A partire dal 1992 conferito annualmente dalla British Phonographic Industry.  Quest'anno l'hanno vinto  gli Alt-J con l'album An Awesome Wave. Uscito e sentito a luglio, in qualche modo mi aveva colpito.  Questo folk un po' synth pop, elettronico, quindi moderno, giovane, che ti tiene compagnia senza richiederti sforzi.  Ma alcuni brani proprio mi infastidivano e anche il timbro di voce del nostro cantante. Per cui non era finito nella lista dei miei preferiti. Ora ne parlo e scrivo solo perché hanno vinto questo mercury prize.  Alla critica indie tendenzialmente è piaciuto ma Ondarock gli ha dato uno striminzito 6 e   Pitchfork dagli Usa l'ha demolito con uno sprezzante 4/5.  A ognuno il suo. In fondo al post si può ascoltare tutto l'album.  Ieri, cioè stanotte, erano in concerto a Milano. Leggeremo. qui il video di Tessellate. Molto

  Li trovo per caso, è un debutto. Sento l'incipit T=0 e partono alla grande. Queste chitarre rock, già sentite, va bene, ma che ti danno comunque quel senso di benessere e allegria.  Dopo le chitarre rock le voci molto pop e ti chiedi, con la solita diffidenza, dove andranno a parare nei pezzi  che seguiranno.  Piccole cadute, qualche brano modesto, ma con gli ultimi tre spiccano il volo .  Qui sotto l'intero album in streaming regalato dal loro sito. Della serie indie pop rock forse  il mio album dell'anno. Le Navi Alte nella mia chart 2012.                                                                         I Tall Ships                                                                          da Brighton                                                                          facce simpatiche

 Per cominciare il brano nr 11 My Dear Helen  My Dear Helen by Andy Shauf Andy Shauf ragazzino canadese.  Chissà, magari da quelle parti, in ogni quartiere, nascosti nella propria cameretta cantano, suonano tanti ragazze e ragazzi come lui.  L'ho trovato per caso, l'album c'è solo in digitale su Bancamp . Da ascoltare tutto, dal primo all'ultimo brano. E si che basterebbe l'ultimo, My Dear Helen , a farmelo amare. L'album.                                                         qui tutto l'album The Bearer of Bad News by Andy Shauf

Settimana scorsa piangevo perché sarebbe passato da Torino Micah P. Hinson ed io non potevo andare  a vederlo, ad ascoltarlo. Il suo primo album l'ho amato tantissimo,  ma anche gli altri cinque sono nello scaffale dei preferiti che lascerò in eredità a figli e nipoti.  Da vecchio precario mi sono imposto di non andare più ai concerti fino a quando non vincerò un gratta e vinci. Ma...uno dei miei siti musicali > http://deerwaves.com/  mi offre la possibilità, con un contest, di vincere un biglietto e..., ladies e gentlemen, l'ho vinto.  E così domenica scorsa mi presento davanti all'Astoria, locale sotterraneo di Torino (abbastanza osceno, 20 metri per cinque), entro, mi metto in un angolo e lo aspetto. Pubblico giovanissimo, solo un tipo buffo della mia  fortunata generazione. Micah è piccolo, magro, ma quando comincia a parlare (cazzo il mio inglese), cantare e suonare è la fine del mondo. Non puoi far finta di niente, pensare che in

Jeff Ament dei Pearl Jam al basso, Joseph Arthur chitarra e microfono e l'ex Fastbacks Richard Stuverud alla batteria. Loro sono i RNDM  e questa la cover del loro album appena uscito. Joseph Arthur è un tipo che ho sempre seguito; alcuni grandi album, altri meno, un artista un po' fuori ma anche coraggioso e coerente, nel senso che fa sempre le sue cose, di testa sua, che preferisce. Al basso Jeff Ament dei Pearl Jam (si può amare un bassista? io amo Jeff Ament). Alla batteria  Richard Stuveburd, amico di Jeff che suonava nei Fastbacks e in altri gruppi di Seattle.   In questo live video eseguono   Ain’t Got No Mag 7,  u n pezzo non presente nell'album.  Ci ho messo un po' a capire di cosa si tratta;  è un mash-up tra due brani, Ain't Got No di Nina Simone e  The Magnificent Seven dei  Clash   Se la cavano direi. The Magnificent Seven è uno dei pezzi dei Clash che più ho ascoltato negli anni loro.  E ballato.

  A idan Moffat dopo dieci anni (96-2006) di  Arab Strap, in coppia   con Malcolm Middleton, ha iniziato a collaborare e suonare con Bill Wells . Lo scorso anno sono usciti con un album  Everything's Getting Older >    http://www.ondarock.it/recensioni/2011_moffatwells.htm   che ho amato molto. Ora incidono una edizione limitata 7''   Vinyl Record di un meddley che mette insieme  due successi degli anni 80, Power of Love e Glory of Love .  qui per ascoltarlo: qui per ordinarlo (anche in digitale) >  http://shop.chemikal.co.uk/acatalog/CHEM175.html#   I Got You Babe  Sempre Aidan Moffat ci fa ascoltare la cover dei Sonny and Cher  I Got You Babe,  hit degli anni 60, precisamente era il 1965. Mi piace questa idea di recupero  di vecchie canzoni che altrimenti vengono dimenticate.

nostalgia....

The Amazing Sessions è un sito che posta live act di artisti, gruppi indie Non lo conoscevo, ci arrivo navigando alla ricerca della musica dei Money, il gruppo di Jaime Lee. Ho scritto un post su di lui qualche giorno fa http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=2433819220285405284#editor/target=post;postID=4545130114825697391;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=56;src=postname In questo live cantano suonano quattro brani: Black, Goodnight London, Hold Me Forever, Letter To Yesterday, So Long (God is Dead). Mi ricordano Perfume Genius; nell'uso degli strumenti, nel modo di cantare, nelle emozioni che offrono. E poi si amano.  Grazie Amazing dunque. Qui il link al loro sito, lo seguirò http://amazingtunes.com/theamazingsessions/blueboats

La prima volta che ho ascoltato un cd di Matthew Ryan lo racconterò in uno  dei prossimi  post. Mi piace ricordarlo. Ora il suo nuovo lavoro: In The Dusk Of Everything Matthew Ryan mi piace pensarlo come un buon amico. Che scrive, canta e suona canzoni.  Alcune bellissime.  Ma è anche un tipo giusto. Si capisce dai testi delle sue canzoni, dalle cose che scrive, sulla sua pagina f.b. oppure sul suo sito. In questi giorni fa a tutti noi un bel regalo. Tutto l'Album in streaming audio. Un album molto intimo, quasi sussurrato. Lo ascolti dal primo all'ultimo brano con grande beatitudine. Siamo ormai a novembre e questo  inverno lo ascolterò parecchio. Scrivendo, leggendo, pensando, prendendo sonno. Questo il video del brano nr. 4   And It's Such A Drag Qui tutto l'album in streaming Se devo dire un difetto dell'album è l'uso dell'armonica a bocca. Un piccolo strumento che non sopporto più. Ma probabilmente è un problema solo mio. 

Sono rimasto fulminato da questo video trovato nel sito francese La Blogotheque. Siamo in un pub a Brighton e lui si chiama Jaime Lee ed è il cantante, ma credo anche  l'autore, delle poche canzoni scritte finora per il gruppo di musicisti chiamati Money . In rete si trova pochissimo ma hanno una pagina facebook (vedi link sotto) con  qualche video e alcune belle foto. Alcune loro canzoni si trovano in streaming sul sito  del quotidiano inglese Guardian (link sotto). Si parla anche di loro, di lui, ma il mio inglese  scadente non mi ha permesso di capire molto. Per ora hanno inciso solo un  Double A-side single, Who's Going to Love You Now/Goodnight London, ma il sito della Sways Records (link sotto) ci dice che le copie sono sold out. Niente vendita digitale. Va bene, l'anima in pace e aspetto l'album che arriverà. Nel video si intravedono gli altri musicisti di Money ma soprattutto c'è lui con il pianoforte  e la sua voce. Introduce con Mr Tambouri

"Empire Fake" dei The National utilizzata per la campagna   di Mitt Romney Fake Empire by The National on Grooveshark La Band giustamente si incazza. Il frontman dei The National, Matt Berninger posta questo commento su YouTube: Our music was used without our permission in this ad. The song you’re using was written about the same backward, con game policies Romney is proposing. We encourage all students to educate themselves about the differences between the inclusive, pro-social, compassionate, forward-thinking policies of President Obama and the self-serving politics of the neo-conservative movement and Mitt Romney. Every single person involved in the creation of the music you're using is voting for President Obama.

L'intero album in streaming su Bandcamp Plagued Are All My Thoughts, Like White Ants In The Fence by Love Migrate Sono Australiani ed è il loro primo album. Nel solco dei The National. 'We play dark pop ballads' Così definiscono la loro musica sulla pagina f.b. http://www.facebook.com/LoveMigrate/info

La miniatura del video la sceglie you tube, almeno credo.  Il pezzo dei Counting  l'ho scelto io.  Mi sembrava perfetto. Mi ricorda la Chiara ragazza.  happy birthday bionda

Sugar Explode And Make Up tratto dall'Album 'File Under Easy Listening' in soundcloud il brano che titola questo post  http://soundcloud.com/pterkrogh/sugar-explode-and-make-up grandi chitarre e la voce di Bob Mould

per consigliare il dvd 'Immagine in cornice'  che racconta il live tour in Italia nel 2006

Ieri riascoltando Twenty dei Pearl Jam L'anno scorso, il 2011, era il loro 20° anno  di album, di concerti.  Per me è come ci fossero da sempre, da quando a 15 anni credo di aver comprato il primo 45 giri rock. Probabilmente dei Rolling Stones. Solo 21 anni i Pearl Jam tra noi? 

non capisco i giovani spagnoli che non si difendono dalla violenza della polizia di madrid picchiano ragazze e ragazzi che protestano pacificamente teste rotte, prigione, lavoro che non c'è e noi la frustrazione di guardarci i video  qui va un po' meglio. incazzati e resistenti

In alto i cuori, Mark Eitzel è tornato

......era il 1990 e mi ritrovo (recensione del mucchio immagino) sul piatto il vinile di questi  American Music Club,  California, il titolo. Che cazzo di nome buffo ha questo gruppo, mi dico. Allora non era un disco così semplice per me, ma la folgorazione fu quasi immediata. La voce di questo Mark Eitzel mi sembra normale ma prende. Come le canzoni, i pezzi, che mi entrano subito. Nel senso che provocano pensieri, immagini, voglia di ascoltarli. E va bene, da allora altri 8 album come gruppo e 7 da solo. Mark Eitzel, lui. Tre anni fa l'ultimo album suo. Molto intimo, molto solo con se stesso. La sorpresa di quei giorni è che in rete leggo che sarebbe passato da Torino per cantare e suonare in un house concert. Con 30, 40 fortunati seduti per terra in un appartamento qualsiasi ad ascoltarlo. Eccolo qui. Diverso da come lo immaginavo, a due metri dalle mie gambe accavallate. Da allora il silenzio. Non ho bei pensieri, anche lui starà male. Il solito

Pass The Bucket , qui il link che documenta gli sforzi di Jeff Ament, bassista dei Pearl Jam,  per aprire un parco Grindline nella riserva impoverita di Pine Ridge indiana in Sud Dakota. Jeff dopo (o insieme) alla musica ama lo skate http://vimeo.com/42374521

  la versione solo di Hard To Be la cover dell'album  Curse Your Branches (  ***** 5 stelle)

Nel 2007 Pedro the Lion ritorna quello che è, David Bazan, con l'album Fewer Moving Parts. Nel 2009 esce Curse Your Branches con questa Hard To Be. Rimasi fulminato. Da allora è il brano che più ascolto. Di Hard To Be non esiste un video decente. Questo, elettrico, è il mio preferito. Così scrissi allora su Youtube 'Hard To Be elettrico. ancora di più. 6 minuti che non finiscono mai' Suonato in   Local 506 in Chapel Hill, NC. il 15 October 2009 La canzone può apparire banale ma ha una carica emotiva straordinaria. Sopratutto le parti suonate, all'inizio e dal 4m e 25s in poi.  David Bazan quasi sempre con gli occhi chiusi dondola la testa e il suo corpo. Sembra  suoni per tutti noi anime sconfitte ma indomite. qui sotto il link youtube alla versione solo e il testo http://www.youtube.com/watch?v=tOyT1l5Inws Lyrics: youve heard the story you know how it goes once upon a garden we were lovers with no clothes fresh from the soil we were beautiful and

esce il suo primo album e finalmente conosco Seamus Fogarty.  Irlandese,  viene scovato dall'etichetta Fence e lì ritrova tra gli altri, James Yorkston  e King Creosote,  maestri, cantanti di sublime musica folk. Intimo e intenso, ama inserire dolci rumori tra le note di chitarra.  Qui in un video di due anni fa suona e canta  due brani al The Back Loft in Dublino.  questa la cover del suo primo album 'God Damn You Mountain' *****

lungo le strade percorse dai centro-matic e da will johnson ritrovo quasi per caso  questo nuovo video dei califone. l'album è del 2009 e questo funeral singers è finito  nelle mie liste preferite.  Rutili canta "All my friends are weeds and rain / All my friends are half-gone birds, are magnets / All my friends are words" All My Friends Are Funeral Singers